L’Italia ha inoltrato la sua quarta richiesta di pagamento, per un importo di 16,5 miliardi di euro, relativa a 21 traguardi e 7 obiettivi diversi che riguardano riforme nei settori dell’inclusione sociale e degli appalti pubblici. Questa richiesta include anche misure di follow-up per continuare l’attuazione delle riforme precedentemente adottate nei settori della giustizia e del pubblico impiego
Redazione
L’Italia ha avanzato la sua quarta richiesta di pagamento, un passo cruciale nel percorso di implementazione del suo piano di ripresa e resilienza nell’ambito del programma NextGenerationEU. L’importo richiesto ammonta a 16,5 miliardi di euro e rappresenta un impegno significativo nell’ambito delle riforme e degli investimenti previsti dal piano.
Gli investimenti principali
Tra gli investimenti principali inclusi in questa richiesta spiccano in particolare la digitalizzazione, che comprende il trasferimento dei dati delle amministrazioni pubbliche locali verso il cloud, lo sviluppo dell’industria spaziale, l’idrogeno verde, i trasporti, la ricerca, l’istruzione e le politiche sociali. Questi settori strategici sono fondamentali per la modernizzazione e la crescita sostenibile dell’Italia nel contesto europeo.
L’ammontare complessivo e le ripartizioni
Il piano complessivo per la ripresa e la resilienza dell’Italia è finanziato con un totale di 69 miliardi di euro in sovvenzioni e 122,6 miliardi di euro in prestiti. È importante sottolineare che i pagamenti nell’ambito di questo dispositivo sono strettamente legati ai risultati ottenuti e sono condizionati all’effettiva attuazione degli investimenti e delle riforme delineate nel piano nazionale.
La Commissione Europea, in seguito a questa richiesta, procederà con una valutazione attenta e dettagliata, al termine della quale invierà al comitato economico e finanziario del Consiglio una valutazione preliminare sul grado di realizzazione degli obiettivi e dei traguardi previsti per il pagamento in questione.
Questo processo di valutazione garantisce un monitoraggio rigoroso dell’uso dei fondi europei e contribuisce a mantenere alta l’attenzione sulla trasparenza e sull’efficacia delle politiche di ripresa.
Per ulteriori informazioni sul processo di richiesta di pagamento nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza, è possibile consultare la sezione delle domande e risposte dedicate. Maggiori dettagli sul piano nazionale per la ripresa e la resilienza dell’Italia sono disponibili sul sito ufficiale.