I pensionati che riceveranno la cosiddetta quattordicesima mensilità e l’incremento della pensione pari o inferiore al trattamento minimo, nel mese di luglio 2023, avranno a disposizione il proprio cedolino con le due voci distintamente indicate
Redazione
Nel cedolino Inps, quindi, le due somme sono ora identificate come QUATTORDICESIMA – LEGGE 3 AGOSTO 2007, N.127) – CREDITO ANNO 2023 e INCREMENTO LEGGE 197/2022. Ogni voce è accompagnata da una nota esplicativa alla fine del cedolino.
La dicitura “aumento pensioni basse 2023”, precedentemente riportata in modo errato per un numero limitato di pensionati, è stata modificata per rendere più semplice la lettura degli importi specifici.
Queste specifiche sono state comunicate ai beneficiari tramite SMS sul cellulare, notifiche nella sezione MyInps del sito www.inps.it e via e-mail.
Si ricorda inoltre che l’incremento delle pensioni pari o inferiori al trattamento minimo INPS è in vigore dal 1° gennaio 2023 fino a dicembre 2024. La somma aggiuntiva nota come quattordicesima verrà erogata a luglio 2023 e sarà automaticamente elaborata per i soggetti per i quali sono disponibili i dati reddituali nelle banche dati dell’Istituto.
Per coloro che soddisfano i requisiti anagrafici richiesti entro il 1° agosto 2023 (pensioni gestite nei sistemi integrati) o il 1° luglio 2023 (pensioni gestite nei sistemi della Gestione pubblica) fino al 31 dicembre 2023, e per i soggetti che diventano titolari di pensione nel corso del 2023, purché rientrino nei limiti anagrafici e reddituali stabiliti dalla legge, la quattordicesima sarà assegnata automaticamente con la rata di dicembre 2023, come consuetudine.
È importante ricordare che le modalità di erogazione della quattordicesima mensilità per l’anno in corso e dell’incremento delle pensioni pari o inferiori al trattamento minimo sono state illustrate rispettivamente nel messaggio n. 2178 del 12 giugno 2023 e nel messaggio n. 2239 del 22 giugno 2023.