Sab. Lug 27th, 2024

Pagamenti online e offline senza conto in banca: adottato in tutta l’Eurozona senza costi aggiuntivi

Redazione

La Commissione Europea ha presentato una proposta per introdurre l’Euro digitale, un nuovo strumento di pagamento destinato a essere utilizzato in tutti i Paesi membri che adottano la moneta unica. L’obiettivo principale di questa iniziativa è fornire un’alternativa di pagamento a livello europeo, arricchendo le opzioni di pagamento già disponibili. Questa mossa segue l’esempio di altre nazioni nel mondo, come la Cina e la Giamaica, che hanno già implementato le loro valute digitali. L’Euro digitale rappresenterebbe un passo significativo verso l’innovazione finanziaria nell’Unione Europea, proponendo un sistema di pagamento sicuro ed efficiente per i cittadini e le imprese.

“L’Euro digitale opera in modo differente dalle criptovalute come il Bitcoin, poiché rappresenta una forma di denaro elettronico il cui valore è regolato dalla Banca Centrale Europea, ossia la BCE.Valdis Dombrovskis, Vicepresidente Esecutivo della Commissione, spiega durante la conferenza stampa di presentazione del progetto che con l’Euro digitale, le persone avranno la possibilità di effettuare pagamenti in ‘denaro pubblico’, sia online che offline, garantendo un’identificazione univoca.”

“La Commissione precisa che sarà introdotto un portafoglio digitale sul telefono o su altri dispositivi, permettendo di avere virtualmente monete e banconote in tasca. Grazie a questa innovazione, sarà possibile effettuare pagamenti con grande facilità, anche senza la necessità di una connessione internet.Un aspetto vantaggioso è che l’utilizzo del portafoglio digitale non comporterà alcun costo aggiuntivo per gli utenti, né sarà richiesto di avere un conto bancario. Questa soluzione consentirà di evitare l’utilizzo di altri servizi di pagamento elettronico. È importante notare che l’Euro digitale non sostituirà il denaro cartaceo, ma sarà una forma complementare.”

Una disposizione specifica sarà introdotta per limitare la quantità di denaro conservabile in moneta digitale: secondo i funzionari della Bce, il limite massimo suggerito sarà di 3mila euro.”Questa misura serve a proteggere la stabilità finanziaria e a prevenire eventuali prelievi significativi dalle banche”, ha chiarito Dombrovskis.Il regolamento dovrà essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento dell’Ue, e successivamente la decisione finale spetterà alla Bce: l’obiettivo è che possano adottare questa decisione entro ottobre, per poter lanciare l’Euro digitale nel 2027.

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