Mar. Ott 8th, 2024

Nel 2023, la Generative AI ha raggiunto una diffusione su vasta scala, coinvolgendo un numero crescente di individui in tutte le regioni, settori e livelli di responsabilità

Redazione

Nella ricerca di McKinsey “Il panorama dell’IA nel 2023: l’anno di svolta della Generative AI”, il 79% dei partecipanti ha riferito di aver osservato l’impiego dell’IA generativa, con il 22% che la utilizza regolarmente nel proprio lavoro.

Nonostante l’incremento di adozione e investimenti, il rapporto rivela che molte organizzazioni non affrontano adeguatamente i rischi connessi all’utilizzo di questa tecnologia.

Meno di un terzo degli intervistati ha implementato misure per mitigare i rischi di sicurezza informatica.

Nel 2024, ci si aspetta che l’IA generativa giochi un ruolo ancora più centrale nelle aziende e nella società, con una previsione di crescita del 30% in vari settori.

Gli esperti di Vectra AI propongono previsioni per il 2024 riguardo all’utilizzo della Generative AI in cybersecurity, evidenziando aspetti chiave da considerare per i team di sicurezza e i responsabili dei SOC.

La Generative AI emerge come strumento innovativo e, al contempo, una sfida per la sicurezza informatica.

Secondo Oliver Tavakoli, Chief Technology Officer, si prevede una riduzione dell’efficacia della sicurezza delle e-mail e un aumento dell’utilizzo della Generative AI negli attacchi di social engineering, spingendo le organizzazioni verso approcci di sicurezza avanzati come Zero Trust e micro-segmentazione.

Le implicazioni politiche sono sottolineate da Sohrob Kazerounian, ricercatore di AI, che prevede un impatto dell’AI generativa sulla sfiducia e la disinformazione elettorale nelle elezioni del 2024.

Christian Borst, CTO EMEA, anticipa una diminuzione degli LLM e un aumento dei deep fake, indicando che le organizzazioni si orienteranno verso soluzioni più funzionali e facili da usare.

Sul fronte normativo, Hitesh Sheth, CEO di Vectra AI, sottolinea l’importanza delle decisioni normative per plasmare il futuro dell’IA nel 2024.

Prevede progressi significativi nella regolamentazione dell’IA, bilanciando la difesa della trasparenza con la promozione dell’innovazione.

Sohrob Kazerounian concorda, prevedendo controversie etiche, legali e politiche sempre più complesse.

Concludendo, si enfatizza la necessità di abbracciare l’IA con cautela e responsabilità, consapevoli del suo impatto trasformativo sulla cybersecurity. L

a Generative AI rappresenta un’opportunità entusiasmante, ma la prudenza, la conoscenza e l’impegno sono essenziali per affrontare le sfide sempre più sofisticate degli attacchi informatici.

Per approfondire sull’Attack Signal Intelligence di Vectra, è possibile consultare l’ultimo whitepaper disponibile per il download.

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