Dal 5 al 7 aprile, al Garum – Biblioteca e Museo della Cucina, saranno esposti menù storici legati a eventi di rilevanza mondiale, come il viaggio di Papa Francesco a Cuba, il primo pranzo di Hitler e Mussolini, gli incontri tra Castro e Kennedy, i matrimoni di Carlo e Diana e di William e Kate, e incontri internazionali dei Presidenti Italiani, come quello tra Cossiga e Gorbaciov dopo la caduta del Muro di Berlino
Redazione
Vent’anni dopo la mostra al Castello Sforzesco di Milano, il 2024 segna un altro capitolo storico con l’inaugurazione della più importante e originale esposizione di menu mai vista prima a Roma.
Dal 5 al 7 aprile, al Garum – Biblioteca e Museo della Cucina, gli amanti della storia e della gastronomia avranno l’opportunità di immergersi in “UN MONDO DI MENU: la grande storia a tavola”.
Con oltre 400 menu storici e contemporanei provenienti dalle principali collezioni private d’Italia e oltre, l’esposizione promette di essere un viaggio indimenticabile attraverso i secoli di tradizioni culinarie.
L’inaugurazione, prevista per le ore 17 di giovedì 4 aprile, sarà un evento da non perdere.
La mostra è il risultato della collaborazione tra “Menu Associati – associazione internazionale di menu storici” e il Garum – Biblioteca e Museo della Cucina della Fondazione Rossano Boscolo Sesillo. Un’importante testimonianza di questa partnership è la partecipazione della Presidenza della Repubblica con un pannello che celebra i Presidenti della Repubblica Italiana e i loro rapporti internazionali attraverso i menu.
La mostra si sviluppa attraverso 18 pannelli tematici, concludendosi con un pannello dedicato all’impegno di Menu Associati e dell’associazione culturale CheftoChef emiliaromagnacuochi a sostegno della candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio dell’Unesco.
Accompagnata da un catalogo di 464 pagine, curato da esperti del settore e arricchito da prefazione del Prof. Alberto Capatti, la mostra offre un’opportunità imperdibile di scoperta per professionisti del settore, gourmet e appassionati curiosi.
Molti dei menu esposti saranno mostrati per la prima volta al mondo, spaziando dal più antico menu a stampa conosciuto del 1803 fino ai menu contemporanei come quello del Pranzo offerto da Casa Artusi al Presidente Napolitano nel 2011 e quello relativo al viaggio di Papa Francesco a Cuba.
Partecipano alla mostra prestatori illustri come Maurizio Campiverdi, proprietario della più vasta collezione di menu conosciuta e Presidente di Menu Associati, Academia Barilla, Istituto Luigi Sturzo, MAV Fondazione Modena Arti Visive, Casa Artusi, Zeppelin Museum di Friedrichschafen e, straordinariamente, l’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica.
Attraverso i menu esposti, la mostra traccia una vera e propria cronaca dell’economia, delle scienze sociali e politiche e della vita quotidiana dei tempi passati, rivelando aspetti e dettagli spesso dimenticati della storia.
Un’opportunità unica di connettere passato e presente attraverso la gastronomia e la cultura culinaria mondiale.