Lun. Ott 14th, 2024

Gli italiani sostengono e rispettano le norme stradali, ma sono preoccupati per le condizioni delle strade mentre guidano. Sebbene ci sia una maggiore consapevolezza sull’uso del cellulare e sull’assunzione di alcol, persistono ancora coloro che lo giustificano

Redazione (fonte AutoScout24)

Circa 100 milioni di spostamenti giornalieri, con un tempo medio di 60 minuti e una percorrenza di 26,7 km: sono cifre significative che pongono la sicurezza stradale al centro dell’attenzione in Italia.

Dopo un 2022 che ha registrato un aumento degli incidenti stradali (165.889, +9,2% rispetto al 2021), il nuovo codice stradale è pronto a introdurre sanzioni più severe per chi utilizza il cellulare alla guida o assume alcol.

Secondo uno studio del Centro Studi di AutoScout24, sebbene il 60% degli utenti giudichi positivamente il codice della strada in termini di sicurezza, il 14% continua a giustificare l’assunzione di alcol durante la guida, mentre il 12% usa il cellulare senza auricolare/vivavoce in situazioni urgenti.

Nonostante ciò, la consapevolezza su questi comportamenti è cresciuta notevolmente negli ultimi anni, con alcol e cellulare considerati gli aspetti più gravi.

Per ridurre gli incidenti, gli utenti ritengono essenziale non concentrarsi solo sui comportamenti errati, ma migliorare anche lo stato delle strade, criticato da oltre la metà degli intervistati.

Le cattive condizioni stradali sono responsabili di oltre un quarto degli incidenti riportati nel campione.

Gli altri guidatori (73%) e i pedoni (38%) preoccupano maggiormente gli utenti sulla strada, insieme alla presenza di buche, indicata da oltre il 50% del campione.

Per chi utilizza la bici, i mezzi pesanti diventano una fonte di apprensione più elevata (38%). Solo il 3% ritiene pericoloso superare i limiti di velocità, e il 70% ammette di farlo occasionalmente o spesso.

Analizzando le cause degli incidenti, la distrazione alla guida (64%) si rivela come il motivo principale, seguita dalla mancata osservanza della segnaletica o delle norme di circolazione (18%).

Nel confronto tra regioni nel 2022, la Lombardia ha registrato il maggior numero di incidenti (28.786), seguita dal Lazio e dall’Emilia Romagna.

Tuttavia, quando si considera il rapporto con la popolazione residente, la Liguria risulta al primo posto con 521,5 incidenti ogni 100mila residenti, superando la media nazionale di 281,2. Al contrario, Molise e Calabria si distinguono come le regioni con i tassi più bassi.

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